L'importanza dell'emostasi e della funzionalità piastrinica
sotto condizioni di flusso
Il processo di formazione del trombo è una funzione biologica essenziale per la riparazione dei vasi sanguigni danneggiati. Quando un vaso sanguigno subisce un danno, vengono esposte sostanze che attivano la formazione del trombo, come collagene e tromboplastina tissutale. Queste sostanze attivano le piastrine nel flusso sanguigno, avviando l’emostasi primaria attraverso la formazione del trombo piastrinico. Inoltre, la tromboplastina tissutale induce una cascata di coagulazione che favorisce l’emostasi secondaria, portando alla formazione del trombo fibrinoso. Le condizioni di flusso sanguigno e la presenza di collagene e tromboplastina tissutale giocano quindi un ruolo chiave nella formazione del trombo.
I test convenzionali si basano sulla misura della viscosità o dell'aggregazione piastrinica in condizioni artificiali, molto diverse da quelle reali nei vasi sanguigni. Questo approccio non considera fattori chiave come il flusso sanguigno, lo shear stress e le interazioni cellulari, che influenzano direttamente la funzionalità dell’emostasi. Monitorare questi parametri tramite dispositivi emostatici è fondamentale per una diagnosi accurata e strategie terapeutiche mirate, specialmente nei pazienti con disturbi emorragici o in terapia antitrombotica.

T-TAS®︎01
Strumento per l'analisi della formazione totale di trombi.
Il sistema T-TAS® e i suoi microchip dedicati riproducono in modo semplice la formazione del trombo e la funzionalità piastrinica in un test ex vivo. I microchip, rivestiti con collagene e tromboplastina tissutale, simulano un vaso sanguigno danneggiato. Il dispositivo emostatico, compatto e dotato di pompa integrata e sensore di pressione, regola automaticamente il flusso sanguigno per ricreare e standardizzare le condizioni in vivo. Il monitoraggio in tempo reale della pressione consente un’analisi quantitativa e caratteristica della formazione del trombo.
Cosa lo rende unico?
I test utilizzano campioni di sangue intero, mantenendo l’interazione naturale tra cellule del sangue e proteine della coagulazione. L’analisi include le forze di taglio che simulano il flusso arterioso, fondamentali nel processo di emostasi e spesso assenti nei test statici di laboratorio. Permette un’analisi globale della valutazione funzionale e dinamica della coagulazione.
