
Risultati per 'biomarcatore sepsi':
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biomarcatori. Con il termine biomarcatore s’intende convenzionalmente un analita quantificabile in laboratorio, che consenta di migliorare l’accuratezza diagnostica, di semplificare algoritmi complessi e migliorare il processo decisionale clinico (14). Nell’ambito specifico della sepsi, un marcatore ideale


BIOMARCATORI di SEPSI in grado di guidare rapidamente il processo decisionale del clinico in routine e in urgenza BIOMARCATORI di SEPSI Favorire lo screening per indirizzare il clinico verso un work-up diagnostico mirato Facilitare la diagnosi precoce


Moderate risk for progression to severe systemic infection (sepsis). The patient should be closely monitored both clinically and by reassessing procalcitonin within 6 to 24 hours. PCT ≥ 2.0 µg/L. . Suggestive of the presence of bacterial infection.*. Systemic infection (sepsis) likely, unless other causes are known.*.
Altri risultati:


La PSP è un biomarcatore proteico prodotto dal pancreas e secreto in risposta alla disfunzione degli organi legata alla sepsi. La PSP ha mostrato una grande accuratezza come segno di avvertimento precoce di sepsi, aumentando fino a 3 giorni prima che appaiano segnali e sintomi clinici manifesti 3.


SPEDI-TEST ha sviluppato due protocolli per individuare i biomarcatori ematici della sepsi. Con il primo, vengono rilevati nei campioni ematici purificati vari schemi di proteine specifiche secrete dalle cellule dei pazienti con sepsi, attraverso il metodo ELISA.


La presepsina è un biomarcatore sensibile affidabile e specifico per la sepsi nonché uno strumento utile per la diagnosi molto precoce della sepsi da batteri Gram-negativi e Gram-positivi o da funghi [1]. La presepsina aumenta prima rispetto ad altri biomarcatori e non mostra aumenti non specifici [2].


Punti chiave. Il danno renale acuto consiste in un rapido declino della funzione renale nel giro di giorni o settimane, che porta a un accumulo di prodotti azotati nel sangue (iperazotemia) con o senza riduzione della quantità di urina prodotta. Spesso deriva da perfusione renale inadeguata dovuta a traumi gravi, malattie o interventi ...